Accordo trovato. Antonio Barreca può sorridere: il Toro ha deciso di blindarlo fino al 2018 con opzione ulteriore fino al 2019, facendo capire quanto creda, realmente, nelle qualità del terzino, tra i migliori a Cittadella la scorsa annata. Era necessario questo passaggio affinché il giocatore, prodotto del vivaio, potesse passare al Cagliari, la squadra che più di tutte si era fatta avanti e che aveva inserito il terzino nell’ambito dell’operazione Avelar.
Formalmente, le operazioni saranno slegate, per una questione di tempistiche: il Toro voleva chiudere il prima possibile per il terzino brasiliano, che firmerà lunedì; mentre per Barreca il discorso potrebbe (il condizionale resta d’obbligo, perché già lunedì stesso le carte si potranno siglare, previo un controllo finale) slittare a martedì.
Poco importa, l’affare è definito: Petrachi ha inserito un diritto di controriscatto – alias un premio di valorizzazione – sul prestito con diritto di riscatto richiesto da Capozucca, e il giocatore si appresta quindi a ricominciare in B la stagione, con la maglia dei rossoblu. Un bel balzo in avanti, di carriera. Prima di tornare al Toro.